10 consigli per combattere la ritenzione idrica

10 consigli per combattere la ritenzione idrica

10 consigli per combattere la ritenzione idrica che seguo nella vita di tutti i giorni.

La ritenzione idrica è un accumulo di liquidi negli spazi interstiziali, ovvero tra cellula e cellula.

Quest’ultimo è responsabile del classico gonfiore che solitamente si localizza soprattutto tra cosce , glutei , caviglie ed in alcuni anche nell’addome.

E’ un disturbo che colpisce almeno il 30% delle donne: sedentarietà e scorrette abitudini alimentari sono le principali cause.

Tra le altre cause possiamo elencare:

  • eccesso di sale o intolleranze alimentari (lattosio) ;
  • malfunzionamento del sistema circolatorio ;
  • abuso di farmaci (cortisone, contraccettivi come la pillola) ;
  • patologiche come insufficienza renale ;

Se avete qualche dubbio che il vostro problema sia legato a motivi di salute (patologie oppure intolleranze) parlate con il vostro medico per fare le eventuali verifiche.

Per chi invece è sicuro di non avere problemi salutari o ha comunque verificato, troverà una lista di quanto faccio tutti i giorni.

10 consigli per combattere la ritenzione idrica

  • idratarsi, bere tanta acqua assumendo almeno due litri di acqua al giorno, aumentando la quantità se sentite la necessità oppure in base alle attività che svolgete nella vostra giornata ;
  • intestino attivo e pulito attraverso il consumo di fibre e verdura in particolare quella ricca di acido ascorbico, una vitamina che protegge i capillari sanguini ;

Verdura ricca di acido ascorbico: lattuga , radicchi, spinaci e broccoletti. Ortaggi freschi come broccoli, cavoli, cavolfiori, pomodori,peperoni infine tuberi (patate soprattutto le novelle)

  • evitare alimenti confezionati, insaccati, bevande zuccherate ed alcolici ;
  • limitare il consumo di caffeina ;
  • ridurre o meglio eliminare il fumo (questo di sicuro migliorerà la vostra salute) ;
  • attenzione alla sedentarietà, cercate di muovervi il più possibile ;
  • sollevate le gambe, ogni sera lascio le gambe sollevate per esattamente 15 minuti (si metto il cronometro) ;
  • cercate di svolgere attività fisica con regolarità chiedendo un percorso di allenamento adeguato ;
  • da evitare gli sport ad alto impatto come la corsa prediligendo camminate, nuoto o cyclette (recline) Questo ve lo dico perché mi è stato caldamente consigliato dal Personal trainer ;
  • non trascurate lo stretching o allungamento degli arti inferiori sia prima che dopo l’allenamento ;

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