Cicoria, proprietà e consigli in cucina, una pianta erbacea commestibile piuttosto diffusa e molto utilizzata in Italia.
La sua particolarità è quella di avere un sapore amarognolo, spesso miscelata con altre erbe commestibili come tarassaco, crescione, spinaci e bieta, prende anche il nome di erba cotta.
La cicoria viene definita selvatica poiché cresce allo stato brado, infatti è reperibile nelle zone verdi erbose.
Si raccoglie soprattutto in primavera ed autunno, quando le foglie sono più tenere, prediligendo i germogli più giovani.
Cicoria, proprietà e consigli in cucina
Ricca di vitamina A e vitamina C ha un apporto energetico molto basso, ma è ricca di fibre.
Presente in notevole quantità la vitamina K oltre che la vitamina E.
Contiene inoltre sali minerali come manganese, potassio, magnesio e calcio.
Tuttavia, è bene precisare che gran parte dei sali minerali possono esser dispersi con la cottura: in questo caso è perciò preferibile cucinare la cicoria a vapore.
La cicoria non ha particolari controindicazioni e può essere utilizzata come contorno solitamente lessata o saltata in padella con aglio.
Viene anche utilizzata per la farcitura di piadine, arrosti oppure per condire primi piatti insieme a formaggi cremosi.
Infine, inserirla all’interno di torte salate o quiche, in sostituzione degli spinaci per fare i cannelloni o per condire le crepes.
Uno dei piatti che preferisco con la cicoria è il minestrone di cicoria e fave, dal tocco pungente e leggermente piccante, vi metterò presto la ricetta!